Cilento: sole e mare, ma anche gastronomia Gli antichi sapori del Cilento con un tocco di modernità
“Tentan
tutti di imitarci,
Non ci sono mai riusciti,
Vengon in mille, si agustarci,
Sia romani, tosci e sanniti!
La Rianata è solo “ ‘A Vasulata”
Pizza camerotana prelibata,
Si t’a mangi, staj bonu na jurnata!
E la va
Tutto al forno a legna è cotta
Sia i jurilli c’a ciambotta,
Milugnani, cucuzze u’tianu,
Po’ i primi e ...sbatti ‘i manu…
Pollo, salsiccia e conigli paisani,
Nu vinu allegro, e non pensi a domani,
Vai prima in spiaggia e passi ‘a
jurnata
poi la sera la cena è “ ‘ A
Vasulata”!!
I borghi più nascosti, i vicoli più bui, i paesi più piccoli nascondono sempre qualcosa di buono, è il caso di Camerota capoluogo, la parte alta della famosa località turistico balneare del Cilento.
Nascosta come un gioiello nel
cassetto e incastonata in mezzo a montagne ricche di ulivi secolari e macchia
mediterranea di straordinaria bellezza, è qui che trova in località San Vito,
sotto i ruderi del castello di Camerota, dietro una ripida scala una delle più
caratteristiche e originali osterie self-service del Cilento, cibi pronti al
momento in chiave fast- food all’italiana.
Rianata A’Vasulata è stato
battezzato il locale da Milva D’alessandro, la simpaticissima padrona di casa e
suo marito Gerardo, non è di certo un nome messo a caso il suo, ma invece
quello di una focaccia di pasta integrale “arreganata” perciò “Rianata” lievitata naturalmente e condita con
pomodorini freschi, aglio e olio e cotta a legna, vasulata è cosi detta perché
era la via in cui un tempo veniva prodotta la focaccia, cioè strada fatta di
pietre, in dialetto chiamati “vasoli”.
I padroni di casa oltre all’ottima
Rianata a taglio sono impazienti di deliziarvi con piatti pronti semplici e genuini,
proposte giornaliere di lagani e ceci o fagioli, scarole e fagioli, fusilli
cilentani al ragù e altre sorprese a seconda della disponibilità dei prodotti,
coniglio, pollo e salsiccia cotti al forno a legna, le “tracchiulle” di maiale
ovvero le costine, l’immancabile ciambotta cilentana vero “must” qui in zona e
le deliziose verdure “imbottunate” che spaziano dalle melanzane, ai peperoni
preparati in tutte le salse.
Degne di nota le polpette di
melanzane e la parmigiana alla cilentana, un po’ diversa dalla napoletana ma
ugualmente buona, tutte da assaggiare nei caratteristici piatti di terracotta
di Camerota!
Non spaventatevi se vi consegneranno
un vassoio con i piatti ordinati, dovrete semplicemente salire una scala e
potrete gustare la vostra cena al piano superiore in una piccola ma accogliente
saletta per gli avventori con tavoli e panche di legno in stile fast- food.
Una cucina semplice fatta di cinque
o sei ingredienti, a volte regala sorprese come quella di Rianata che fonde
antico e moderno insieme in un connubio davvero ben riuscito di sapori antichi,
cucinati con la velocità di un fast-food nostrano, è il costo della modernità
direbbe qualcuno, ma osterie come Rianata dovrebbero fare scuola in Italia per
conservare e tramandre i piatti dell’antica tradizione alle generazioni future,
in controtendenza a quanto stanno fecendo i grandi chef sempre alla ricerca
della mecca dei sapori.
Che dirvi di più: armatevi di un buon bicchiere di
vino e di molto appetito, vi servirà!
Rianata A ‘Vasulata
Camerota
Capoluogo (SA) Campania
Via
San Vito, 23
Tel. 0974.935427
Aperto solo la sera, da maggio a ottobre
Tel. 0974.935427
Aperto solo la sera, da maggio a ottobre
Il
costo medio di un pasto è di 15 euro
posted by Luca Bellettini
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